- Ciclo di incontri in studio
- Tutor compiti domiciliare
- Laboratorio compiti
1) Ciclo di incontri in studio
Con un ciclo di incontri in studio, lo psicologo specializzato in apprendimento guida lo studente, organizzando specifiche attività, nell’acquisire maggior consapevolezza di quali strategie gli conviene applicare al fine di capire e ricordare meglio le varie discipline scolastiche.
Lo specialista identifica, basandosi anche su referti diagnostici, gli strumenti di studio più efficaci sulla base dei punti di forza e di debolezza di ciascuno.
Per esempio nei bambini con difficoltà di attenzione lo psicologo aiuta ad organizzare il materiale, a pianificare le attività da svolgere, a lavorare in modo meno impulsivo e frettoloso e quindi a sviluppare maggiori capacità di autoregolazione e autocontrollo.
Dopo il ciclo di incontri, lo psicologo che ha identificato strategie e strumenti efficaci, aiuta la famiglia e lo studente a mettere in pratica ciò che ha appreso, nel contesto scolastico e domiciliare. E’ infatti molto utile generalizzare a tutti i contesti di vita del bambino/ragazzo le strategie apprese durante le sedute. Questo tipo di intervento può anche essere in affiancamento a percorsi già attivati con insegnanti privati che seguono lo studente nelle specifiche materie.
2) Tutor compiti domiciliare
I bambini/ragazzi con DSA, ADHD o difficoltà di attenzione possono ottenere benefici dall’aiuto di un tutor che li segua nei compiti, sostenendoli, per un periodo, ad affrontare le difficoltà che incontrano nel momento dello studio e aiutandoli a trovare dei modi per superare gli ostacoli scolastici. Il tutor affianca lo studente nel proprio spazio di lavoro: a casa propria. Il contesto permette di aiutare lo studente a gestire le proprie difficoltà ed esprimere il proprio potenziale nel momento dei compiti a casa e non solo. Il tutor è uno psicologo formato sui Disturbi Specifici dell’Apprendimento, sui Disturbi dell’Attenzione e sulle metodologie didattiche .
Parte fondamentale dell’intervento del tutor è quella di lavorare in rete con gli insegnanti, attraverso colloqui periodici per illustrare alla scuola le strategie usate.
L’obiettivo a lungo termine che si tiene presente quando si affianca un tutor deve essere sempre quello di portare il bambino/ragazzo verso una maggior autonomia.
Quindi i progetti di tutoraggio sono determinati nel tempo e vengono riaggiornati sulla base dei miglioramenti raggiunti dallo studente.
La frequenza e la durata di ogni incontro vengono proposte ai genitori dall’operatore di riferimento del Centro, tenendo conto delle esigenze organizzative della famiglia.
Il Centro Leonardo, come primo passo, formula un progetto di intervento chiaro e con obiettivi a breve e a lungo termine ben definiti, seguendo la diagnosi specialistica del bambino/ragazzo ed ascoltando il punto di vista dei genitori e le difficoltà che riscontrano nel momento dei compiti.
Presenta poi il tutor alla famiglia trovando insieme la modalità migliore per spiegarne l’utilità al bambino/ragazzo, con un linguaggio adatto alla sua età.
Periodicamente avviene un incontro tra la famiglia e il tutor per avere un aggiornamento sull’andamento del percorso, per spiegare i metodi di studio utilizzati ed eventualmente per riformulare modalità e tempi.
3) Laboratorio compiti
Il “Laboratorio compiti” del Centro Leonardo è formato da un gruppo di studenti con DSA e con Bisogni Educativi Speciali, che, accomunati dalla necessità di dover imparare a tirar fuori il proprio potenziale, si ritrova settimanalmente per partecipare a varie attività, partendo dai propri compiti scolastici, guidati da psicologi specializzati.
Gli esperti presenti si occupano di affiancare gli studenti, esplorare il loro metodo di studio mentre lo applicano nelle varie materie, per poi proporre strategie efficaci rimodellando l’approccio dello studente. È un lavoro tecnico e specialistico, infatti, quando possibile, viene fatto sulla base di relazioni cliniche per avere un quadro tecnico e completo delle potenzialità e dei punti deboli del bambino/ragazzo. Vengono sfruttate le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie, computer, LIM e tablet e dagli strumenti compensativi, quali elementi indispensabili per supportare i ragazzi nel percorso verso l'autonomia.
Nel “Laboratorio” vengono stimolate la socializzazione, la condivisione e il rafforzamento dell’autostima: si conoscono altri coetanei con difficoltà o bisogni simili, sempre guidati da psicologi che pongono attenzione alle dinamiche emergenti. Sono previsti anche incontri periodici di aggiornamento con i genitori. I “Laboratori” vengono organizzati tutti i giorni della settimana, incluso il sabato mattina, in diversi orari per poter andare meglio incontro alle esigenze delle famiglie. Sono rivolti a bambini dalla 4°primaria fino alla scuola secondaria di secondo grado, organizzati in gruppi omogenei per età.