Di Ugo su Venerdì, 03 Gennaio 2020
Categoria: Altro

3 dubbi tipici dei genitori che hanno figli plusdotati

Nessun genitore conosce le risposte a tutto e quando il bambino si distingue da ciò che è "tipico", viene intensificata tutta la normale angoscia e confusione genitoriale.
Osserviamo tre dei principali dubbi che generalmente affliggono i genitori di questi bambini:

  1. Potrei fargli del male a causa delle mie scelte?
    Molti pensieri affollano la mente dei genitori: che i loro figli non possano essere felici, che non possano raggiungere il loro effettivo potenziale, che non possano avere amici e in futuro relazioni. Va ricordato però che non ci sono garanzie nel crescere i bambini, si può fare tutto nel modo giusto e ottenere comunque effetti non previsti, non esiste infatti una corrispondenza tra buona genitorialità e grandi risultati.
  2. Bisognerà lottare per una migliore situazione scolastica? 

    L'idea chiave da tenere presente è che la scuola non è mai perfetta. Il tentativo di rendere la vita dei figli priva di infelicità, lotte ed esperienze difficili, porterà ad una carenza di capacità di recupero: perciò il compito del genitore sarà quello di collaborare con la scuola, così da ottenere la migliore esperienze possibile nei limiti del sistema.
  3. Come posso crescere un figlio "molto più intelligente di me"?
    
Innanzitutto bisogna ridefinire il proprio concetto di intelligenza e tenere presente che i bambini adesso stanno crescendo in un mondo diverso rispetto a quello dei genitori, venendo esposti alle idee degli adulti molto prima rispetto ai tempi passati. Inoltre non è l'intelligenza a rendere i genitori "perfetti": la buona genitorialità prospera nell'amore, nella pazienza e nell'educazione che vengono donati al bambino. Esiste inoltre la possibilità di avere aiuti professionali competenti nel caso ci fosse bisogno di aiuto.